Huȃn Sư Luisa Venneri 2° Dang

CAVALIERE DELLA MANTIDE

 

 

Luisa nasce a Milano, si diploma all’istituto magistrale dopodiché, scoprendo che dedicarsi al prossimo la appassiona immensamente, acquisisce il diploma di infermiera e, in seguito, le specializzazioni in coordinamento del personale infermieristico e nel master di infermieristica legale e forense.

Dopo aver lavorato 10 anni in reparto di rianimazione, sfruttando la specializzazione in coordinamento, intraprende l’attività di coordinatore infermieristico in un dipartimento di emergenza di Milano, coordinando contestualmente il mezzo di soccorso avanzato del 118 Milano presente nell’ospedale in cui lavora.

Dal 1990 si dedica anche all’insegnamento della pratica infermieristica; organizza e svolge docenza in molteplici corsi di formazione e addestramento nell’emergenza sanitaria. 

E' sposata con Massimo ed è mamma di Giorgio e Marco.

Sin da bambina pratica sport, inizialmente la ginnastica artistica poi, in età adolescenziale, stimolata dal fratello, inizia a praticare, a livello agonistico, atletica leggera; il lavoro in ospedale le impedisce di allenarsi con la costanza richiesta dall’attività agonistica, quindi si dedica al nuoto.

Si avvicina casualmente al Qwan Ki Do in età adulta - è il 2002 - quando, accompagnando i propri figli al Musokan per le lezioni di Judo, scopre l'esistenza di un'arte marziale adatta a tutte le età ed è così che intraprende l’esperienza di quest’arte marziale.

Qui conosce il Maestro Roberto Vismara e Antonio Varratta. Con entrambi, così come con i compagni, si crea da subito una buona intesa che nel tempo si rafforzerà e consoliderà.

Quando nel 2004 il M° Roberto Vismara lascia il Chau Xuong per dedicarsi all'insegnamento nella propria palestra, il Võ Sư Antonio Varratta.

Dopo poco più di un anno dall’inizio della pratica comincia ad occuparsi della segreteria del club e dopo qualche anno diventa segreteria regionale Lombarda, attività che svolge tutt’ora, collaborando, all’occorrenza, con la segreteria Nazionale.

Dopo aver conseguito il grado di 1° cap, il M° Roberto Vismara le propone di far parte dell’equipe di sport estate, a quel tempo gestita da Claudio Cantoro e dall’anno successivo da Angelo Taormina, con cui collabora tutt’oggi. 

Da allora inizia ad assistere il Vo su Antonio durante le lezioni di Qwan Ki Do dei bambini del proprio club; Antonio è eccezionale nell’insegnamento e da lui impara moltissimo sulla pratica all’insegnamento, in particolare nella gestione dei bambini. 

Grazie alla competenza professionale, da alcuni anni gestisce e tiene corsi di pronto soccorso organizzati per gli istruttori e aspiranti istruttori dell’Unione Italiana Qwan Ki Do, coadiuvata spesso dal Tạo Sư Michele Liguori, soccorritore di comprovata esperienza.

Grazie alla sua passione per la cucina, viene invitata a partecipare ai corsi di approfondimento tecnico per occuparsi, insieme al grande chef Võ Sư Roberto Cainelli, dei pasti per gli atleti.

Alcune esperienze della vita provano duramente le persone da un punto di vista psicologico. Questo era lo stato d’animo in cui Luisa si trovava quando ha intrapreso “l’avventura” Qwan Ki Do, ma l’aiuto, l’incoraggiamento, la fiducia che il Sư Trưởng Roberto Vismara ha dimostrato nei suoi confronti è stato tale da restituirle quella gioia di vivere che da qualche tempo era andata in letargo.

Il Qwan Ki Do le ha cambiato la vita; le è entrato nel sangue ed è diventato linfa fin dal primo allenamento. Ha faticato affinché il lavoro e la famiglia si incastrassero perfettamente con la sua Arte e dopo molto tempo e non poche fatiche, è riuscita a trovare il giusto equilibrio.

Non solo il Qwan Ki Do come allenamento fine a se stesso l’ha aiutata, ma anche e soprattutto il M° Roberto Vismara che con la sua sensibilità e la sua capacità di vedere sempre il buono e gli aspetti positivi che nelle persone ci sono ha supportato Luisa e l’ha aiutata a rinascere; è grazie a lui se ha avuto l’opportunità di trovare, all’interno dell’organizzazione, grandi amici come Cristina, Barbara, Angelo e Daniele, con cui trascorre ogni anno una settimana indimenticabile.

Luisa non può dimenticare il Minh Sư Gennaro che le ha insegnato come affrontare e superare lo stress durante la pratica, al pari di come affrontare un’emergenza sanitaria; e molte altre persone con cui ha instaurato sinceri rapporti. 

E’ talmente convinta della purezza di quest’arte marziale che non ha esitato a convincere sua sorella, assolutamente inseparabile da lei, ad intraprendere la stessa strada.

Nel 2011 consegue il grado di 1° Dang

Nel 2016 consegue il grado di 2° Dang

Alla sua famiglia ha detto:

“Non si può prevedere con certezza cosa il futuro abbia in serbo, ma io spero, e farò di tutto perché accada, che il Qwan Ki Do resti sempre nella mia vita. Dobbiamo essere padroni del nostro destino”. 

La tecnica e la preparazione fisica sono gli strumenti con cui affiniamo l'involucro.

La mentalità è l'essenza dell'esistenza e dell'appartenenza.