Nella Tradizione la Fenice in Cina (Feng) regge il destino della nazione insieme ad altri tre animali: Bai Hu (la tigre bianca) o Ki-Lin (l'unicorno) per l'Ovest; Gui Xian (la tartaruga o il serpente) per il Nord; Long (il drago) per l'Est; Feng (la Fenice) per il Sud.
Il gruppo del “Il Volto della Fenice” è l’occhio vigile del Phuong Long e rappresenta proprio la capacità visiva e cognitiva, delle persone che compongono il gruppo, di guardare avanti, registrare e interpretare la realtà in modo da rendere virtualmente eterni (la Fenice che risorge sempre) i momenti più importanti della nostra associazione.
E’ stato quindi deciso di definire il gruppo che gestirà gli eventi multimediali dell’associazione come “Il Volto della Fenice”.
Un volto che, nella tradizione di trasparenza e collaborazione che ci distingue, tutti potranno vedere ed apprezzare sia nel viso e nelle parole delle persone che compongono il gruppo, che nelle opere e negli eventi organizzati nel tempo.
I compiti del “Il Volto della Fenice” sono:
- Curare l'immagine del Qwan Ki Do e del Phuong Long (mostre, eventi con immagini, eventi multimedia ecc.)
- Coordinare e strutturare qualsiasi compito inerente al campo in cui opera “Il Volto della Fenice”
- Controllare foto e filmati ricevuti dalla rete e dagli iscritti per garantire che siano in linea con la tradizione di solidarietà e valori che connotano la nostra associazione.
- Aggiornare i siti di riferimento e il Web in generale
- Strutturare filmati sull’associazione, interni ed esterni ad essa
- Strutturare video e presentazioni per scuole
- Strutturare il materiale da presentare nelle assemblee del Phuong Long Italia, dell’Accademia, dell’ “U.I.Q.K.D” quando necessario e richiesto dalla Direzione Tecnica Italiana per eventi esteri o di respiro Internazionale, per qualsiasi altra iniziativa proposta dall'Associazione.
Per raggiungere gli obiettivi che si prefigge “Il Volto della Fenice” si appoggerà ad altri enti o ad altre persone che coordinerà, in modo da ampliare e completare il Phuong Long, garantendo la qualità e la professionalità già presente all’interno dell’associazione.
In un mondo dove imperano internet e le televisioni, un mondo dove il virtuale ha quasi assunto lo stesso peso del reale, trovare il modo corretto ed equilibrato di mediare tra la Tradizione dell’associazione e la virtualizzazione della realtà non sarà un compito facile.
Pertanto, come per tutto il cavalierato, viene richiesto impegno, dedizione, lealtà e condivisone delle idee e dei valori della nostra scuola, dell’associazione Phuong Long e dell’Accademia.
Una parte del “Il Volto della Fenice” fa riferimento all’arte dell’immagine e l’arte è “pura” solo per il fatto di essere Arte; essa è l’espressione dell’animo dell’uomo che cerca l’infinito.
Con questa purezza d’animo “Il Volto della Fenice” deve approcciare il proprio compito, ovvero con l’animo dell’artista ma con la disciplina del Cavaliere.
“Nella mente di un uomo riportato alla disciplina e alla purezza non puoi trovare nulla di marcio, nulla di contaminato, nessuna piaga interna. E la sua vita, quando il fato la coglie, non è incompiuta, come invece si direbbe nel caso di un attore tragico che si congedasse prima di aver concluso e recitato l'intero dramma. E ancora: nulla di servile, nulla di specioso, nessun legame eccessivo, nessun distacco reciso, nessun rendiconto a terzi, niente in agguato”.
Marco Aurelio, Pensieri