Già dall’età di 10 anni Patrizia partecipa ad alcune gare podistiche all’Arena di Milano conseguendo buoni risultati.
Il fascino e la curiosità verso ciò che non conosce la portano ad iscriversi dapprima ad un corso di nuoto, poi a quello di pallavolo, successivamente a tennis.
Nell’età adolescenziale incontra un caro amico che le apre le porte dell’arte marziale ed in particolare del Qwan Ki Do.
A 16 anni inizia la pratica di tale affascinante disciplina al centro sportivo Musokan a Milano col carismatico Maestro Roberto Vismara. Fa il suo primo giorno di lezione con i suoi compagni e amici Luca De Toffol, Umberto Maggesi e Claudio Cantoro con i quali inizia un percorso intenso di allenamenti ed instaura una profonda amicizia.
Dopo circa due anni di pratica inizia l’attività agonistica entrando a far parte della nazionale tecnica e di combattimento. Molte sono le qualificazioni che consegue sia in campo nazionale che internazionale.
Nel 1989 entra a far parte del Gruppo, il nucleo di allievi più stretti che si allenano con il Maestro Roberto Vismara.
Prosegue il suo percorso entrando a far parte della squadra dimostrativa e per diversi anni partecipa a numerose dimostrazioni sia in televisione che in altre occasioni importanti, seguita dal Maestro Roberto Vismara.
Dopo qualche anno diventa il capitano della squadra femminile Italiana di combattimento. Conosciuta per la sua determinazione, correttezza e per la sua tecnica molto pulita. Fu la promotrice del caschetto ora obbligatorio per tutte le donne richiedendo e collaborando per la progettazione dello stesso per l’uso nel combattimento.
Gli europei del 1996 e i mondiali del 1998 la vedono in prima linea con la squadra Italiana femminile al fianco della sua compagna di sempre Enrica Orani.
In tutto il suo percorso non ha mai smesso di partecipare attivamente all’Unione Italiana Qwan Ki Do diventando responsabile assicurazioni, enti e associazioni fino al 1996.
Ha conseguito l’abilitazione di Insegnate tecnico e quella di Arbitro.
Durante gli studi universitari di Economia ha insegnato per diversi anni presso il centro Salesiano Don Bosco di Milano ottenendo ottimi riscontri dai suoi allievi e diverse qualificazioni degli stessi a gare regionali e nazionali.
L’insegnamento gli ha permesso di sviluppare forti caratteristiche di empatia verso gli altri e la consapevolezza che insegnare significa donare qualcosa di noi stessi e trasferire agli altri le nostre passioni.
Per un breve periodo tra il 1999 e gli anni successivi, gli impegni di lavoro la allontanano dalla pratica assidua. Diventa Dottore commercialista e revisore contabile e si concentra nella carriera professionale.
Oggi riveste il ruolo di Finance Manager in una importante multinazionale francese.
Nel 2006 arriva la luce più grande della sua vita la tenera Eleonora e con il suo compagno Andrea inizia una nuova famiglia e l’avventura “mamma”.
Tra impegni familiari e lavorativi non ha mai smesso di seguire gli sviluppi dell’Unione Italiana Qwan Ki Do.
Nel 2011 consegne il grado di cintura nera 4° Dang dopo un duro allenamento durato più di 3 anni.
Nel suo percorso ha sempre cercato di progredire nello sviluppo della sua persona e del suo Dao convinta che l’essere umano sia in continua trasformazione ed evoluzione. Nulla è statico tutto si trasforma … e qualsiasi cambiamento porta uno sconvolgimento.
Nel Giugno 2018 ha conseguito il Grado di 5° Dang e la qualifica di Tạo Sư
Il 03 settembre 2022 consegue il grado di 6° Dang e la qualifica di Minh Sư
Ecco la sua testimonianza:
“il Qwan Ki Do è stata un’esperienza incredibile, un’oasi di valori ed emozioni dove ho potuto imparare tantissime cose ma soprattutto dove ho imparato a conoscere me stessa e a proseguire nella continua ricerca del Dao che porta alla formazione dell’anima del Cavaliere. Il Cavaliere è il simbolo dell’uomo nobile e coraggioso che affronta le sfide con lealtà ed umiltà, pronto al cambiamento ma fiero di essere se stesso nel percorso che ha seguito e in quello che seguirà…”